Sommacampagna è paese di ville a testimonianza di un passato che vedeva le famiglie nobili veronesi costruire le loro ville di campagna in zona, in parte per venirvi a villeggiare, ma anche per creare delle strutture in cui la villa era il centro nevralgico del lavoro nei campi. Ecco quindi la presenza di adiacenze agricole e di colombare, che caratterizzano queste costruzioni ancora oggi di grande interesse architettonico. Sommacampagna non poteva non avere vocazione agricola, e, oltre alla coltura principale della vite, che ne ha fatto un centro fondamentale per la produzione di vino, le campagne si colorano di pesche e di kiwi.
La pieve di Sant'Andrea , nel cimitero, ha un'importanza storica ed artistica notevole. È uno dei migliori esempi del romanico nel Veronese e risale all'XI secolo. Anticamente era un tempietto pagano consacrato a Diana. Ha un'architettura basilicale con tre absidi. Particolarmente importante e suggestivi i duecenteschi affreschi, uno dei quali è attribuito al Maestro Cicogna, che lavorò anche alla basilica di San Zeno a Verona. La figura centrale del Redentore è particolarmente solenne. |